
Bitcoin ha subito un forte crollo, scendendo fino a 75.000 dollari, e ora si trova vicino al prezzo di acquisto di Strategy.
Gli investitori sono preoccupati, soprattutto considerando l’enorme quantità dell’asset che l’azienda detiene. Strategy è la più grande compagnia quotata in borsa per holding in Bitcoin.
Se la correzione del mercato non dovesse fermarsi, alcuni esperti suggeriscono che l’azienda potrebbe essere costretta a liquidare i suoi investimenti in Bitcoin.
Tra questi, il noto analista crypto Doctor Profit ha scritto un post rivolgendosi a Michael Saylor, cofondatore e presidente esecutivo di Strategy, riguardo la sua esposizione a Bitcoin.
L’analista ha sottolineato che la crypto di maggior valore è ora solo del 10% sopra il prezzo medio di acquisto di MicroStrategy, che è di 67.485 dollari.
Con una riserva di Bitcoin che vale circa 40 miliardi di dollari, la situazione sta diventando sempre più incerta per l’azienda. Per l’esperto le azioni di Strategy potrebbero crollare se Michael Saylor non riuscirà a mitigare i rischi.
“Lasciate che ve lo dica chiaramente: MSTR sarà probabilmente venduta per evitare la liquidazione”, ha affermato Doctor Profit. E ha aggiunto: “Michael Saylor potrebbe diventare la prossima vittima di questo mercato. Se fossi in lui, inizierei a vendere BTC il prima possibile.”
Il titolo di Strategy crolla con il mercato
I mercati hanno aperto la settimana in un bagno di sangue e anche il titolo di MicroStrategy (MSTR) ha subito una pressione di vendita pesante, con una correzione che ha superato il 20% nell’ultima settimana. A spingere al ribasso i mercati sono stati i dazi di Trump, che hanno scatenato il panico.
Intanto i rumors si fanno sempre più insistenti: pare che l’azienda di Michael Saylor abbia inviato un modulo 8-K alla SEC – Securities and Exchange Commission – statunitense il 7 aprile, avvisando che una continua discesa di Bitcoin potrebbe costringerla a vendere le sue partecipazioni per coprire i debiti.
Un’analisi più approfondita del documento mostra che la dichiarazione sembra rientrare nelle pratiche standard di informativa sul rischio. L’azienda ha utilizzato lo stesso linguaggio in tutte le sue relazioni negli ultimi 10 trimestri, incluse quelle del primo trimestre del 2024 e degli anni precedenti.
Quindi, questa informativa non riguarda la situazione del mercato attuale, ma è più un modo per l’azienda di mettere in chiaro i rischi legati alla sua strategia, che si concentra fortemente su Bitcoin.
Nonostante il calo dell’11,26% a 237 dollari registrato martedì, il titolo MSTR ha recuperato il 3,29% nella sessione after-hour. Ora il titolo sta testando la sua media mobile a 200 giorni, un supporto a lungo termine, e una discesa sotto questo livello potrebbe innescare una correzione più marcata.

A causa dell’attuale correzione del mercato, la strategia di Michael Saylor ha sospeso gli acquisti di Bitcoin, senza apportare modifiche ai suoi investimenti.
Visto l’andamento del mercato, gli investitori si stanno rivolgendo alle migliori crypto presale, poiché che non sono soggette alle oscillazioni.
La prevendita di Solaxy sta proseguendo e finora ha raccolto più di 29 milioni di dollari. Sta sviluppando un layer 2 basato sulla chain di Solana.
Grazie alla tecnologia roll-up, Solaxy alleggerisce il carico sulla mainnet: le transazioni vengono raggruppate e processate off-chain, ma i dati sono registrati su Solana. In questo modo la velocità aumenta e vengono ridotte le fees. Inoltre consente transazioni fluide durante i picchi di traffico.
Solaxy ha anche una struttura altamente modulare, che consente agli sviluppatori di creare dApp scalabili e ad alte prestazioni.
Il token nativo di Solaxy, $SOLX, è un token multi-chain, compatibile sia con Solana che con Ethereum, ideale per i trader attivi in entrambi gli ecosistemi.
Per maggiori informazioni sul progetto, è possibile visitare il sito ufficiale di Solaxy.
Detto questo, ricordiamo di fare sempre le proprie ricerche. Questo articolo è a scopo puramente informativo e non deve essere considerato una consulenza finanziaria.
