L’intelligenza artificiale prevede il prezzo di XRP per la fine di marzo

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XRP continua a mantenersi sopra il supporto dei 2 dollari. Mentre Bitcoin rimane al di sotto della soglia dei 100.000 dollari, senza una chiara direzione, il token di Ripple ha registrato un forte rimbalzo, spinto dalle aspettative di una possibile approvazione di un exchange-traded fund (ETF) Spot basato sull’asset.

Diverse società di investimento, tra cui Canary Capital, WisdomTree, 21Shares e Bitwise hanno già presentato il modulo 19b-4 alla SEC (Securities and Exchange Commission).

Attualmente, XRP sta scambiando al livello di 2,72 dollari, con un guadagno dell’11% nelle ultime 24 ore. Nel grafico settimanale è in crescita del 9%, mentre in quello mensile  è in rosso con una perdita dell’8,24%.

Grafico del prezzo settimanale di XRP. Fonte: CoinMarketCap

Per capire il possibile andamento dell’altcoin alla fine di marzo, abbiamo analizzato i trend di mercato e consultato la nuova intelligenza artificiale cinese, DeepSeek. Per prima cosa l’AI ha identificato i fattori che potrebbero influenzare la sua performance.

Per generare la sua risposta, abbiamo posto la seguente domanda:

Mentre XRP continua a mantenersi sopra i 2 dollari, grazie al crescente interesse istituzionale e alle speculazioni su una possibile approvazione dell’ETF, dove si dirigerà l’asset entro la fine del primo trimestre del 2025? Tenendo conto di fattori come la posizione della SEC riguardo la conversione dell’XRP Trust di Grayscale, l’espansione delle partnership internazionali di Ripple e l’effetto degli sblocchi dei token programmati, è possibile fornire una previsione accurata e realistica dei prezzi, supportata da un’analisi approfondita. Quali sono i principali fattori che potrebbero spingere XRP a raggiungere nuovi massimi e quali rischi potrebbero frenare il suo potenziale rialzo?

Quali fattori potrebbero spingere la crescita di XRP?

L’intelligenza artificiale ha rapidamente analizzato le condizioni di mercato, individuando i fattori che potrebbero influenzare la traiettoria dell’altcoin.

DeepSeek ha subito identificato un cambiamento normativo. L’ente regolatore americano ha accolto la richiesta di Grayscale di convertire il suo XRP Trust in un ETF. Questo vuol dire che ha avviato il processo di revisione del fondo. Anche se non garantisce l’approvazione, segnala un cambiamento di atteggiamento da parte della SEC, cosa che ha aumentato le aspettative di un via libera.

Secondo gli JPMorgan, un ETF Spot Spot su XRP potrebbe attrarre tra i 3 e i 6 miliardi di dollari di afflussi netti entro il primo anno, spingendo al rialzo l’asset.

Oltre al possibile debutto di un ETF, il modello AI ha anche evidenziato un altro fattore chiave: la lunga battaglia legale tra Ripple e la SEC. Il contenzioso legale, che ha tenuto banco per oltre 4 anni, ha gravato sull’andamento dell’asset.

Con la nuova amministrazione statunitense, cresce l’ottimismo riguardo a una possibile risoluzione del caso, che potrebbe ripristinare la fiducia degli investitori e stimolare una nuova domanda.

Fattori chiave che potrebbero influenzare XRP. Fonte: DeepSeek

Un altro fattore chiave è il ruolo di Ripple nei pagamenti globali, che potrebbe rendere XRP particolarmente interessante per gli investitori istituzionali.

Ripple sta continuando a rafforzare la sua presenza nel settore dei pagamenti internazionali attraverso una serie di collaborazioni strategiche.

Di recente, Ripple ha stretto una partnership con Unicâmbio, un importante fornitore di servizi di cambio valuta portoghese. La collaborazione mira a facilitare i pagamenti transfrontalieri tra Portogallo e Brasile, sfruttando la tecnologia all’avanguardia di Ripple per rendere le transazioni più rapide, efficienti ed economiche.

Oltre a Unicâmbio, Ripple può contare su partnership consolidate con altre importanti realtà del settore finanziario, come Mercado Bitcoin, uno dei principali exchange crypto in America Latina, e Travelex Bank, la prima banca brasiliana autorizzata a operare nel mercato dei cambi.

XRP potrebbe crollare?

L’AI di DeepSeek ha evidenziato anche i possibili fattori che potrebbero spingere al ribasso XRP nei prossimi mesi. Ripple prevede di vendere token XRP per un valore di 800 milioni di dollari a febbraio. L’offerta disponibile aumenterebbe e potrebbe esserci una maggiore volatilità nel mercato.

Anche le condizioni macroeconomiche globali, come la performance di Bitcoin e le politiche della Federal Reserve, avranno un ruolo determinante nel definire la direzione dei prezzi di XRP.

Rischi potenziali e previsione dei prezzi. Fonte: DeepSeek

DeepSeek stima dei target di prezzo per XRP per la fine di marzo

Considerando i principali fattori in gioco, DeepSeek ha delineato tre possibili scenari per l’andamento di XRP nei prossimi mesi. Se XRP riuscisse a superare la resistenza di 2,72 dollari, il modello AI prevede che l’asset potrebbe oscillare nel range di prezzo tra 3,15 e 3,50 dollari entro marzo, con una probabilità del 65%.

Se invece la SEC dovesse ritardare la risposta o rifiutare gli ETF Spot, XRP potrebbe consolidarsi tra 2,20 e 2,55 dollari, con una probabilità del 25%.

In uno scenario più rialzista, ma con una probabilità del 10%, l’approvazione dell’ETF e un forte afflusso di investimenti istituzionali potrebbero spingere XRP verso i 4,50-5,00 dollari.

Resta da vedere  se l’asset seguirà le previsioni di prezzo rilasciate dall’AI. Nel frattempo gli investitori stanno considerando anche una nuova altcoin che ancora non ha raggiunto i listini degli exchange. Si tratta di Solaxy.

Solaxy sta sviluppando il primo Layer 2 (L2) sulla blockchain di Solana, una soluzione che non solo aumenta la velocità delle transazioni, ma riduce anche ulteriormente le fees, rendendo la piattaforma più conveniente e scalabile. Inoltre, affronta molte delle problematiche che Solana sperimenta durante i picchi di attività, come la congestione della chain e le transazioni fallite.

Per risolvere questi problemi, Solaxy implementa una nuova architettura rollup che migliora la scalabilità e allevia il carico sulla mainnet di Solana, garantendo prestazioni più stabili e rapide anche nei momenti di sovraccarico.

Inoltre il progetto ha lanciato il suo token nativo, $SOLX, che alimenta le transazioni e le operazioni all’interno della piattaforma. Grazie alla sua compatibilità con le blockchain di Solana ed Ethereum, $SOLX offre agli utenti una soluzione multi-chain unica per navigare senza difficoltà tra i due ecosistemi. Questa caratteristica lo rende ideale per i trader che operano in entrambi i network.

Conclusione

Solaxy si presenta come una soluzione innovativa per affrontare le sfide della blockchain di Solana, offrendo una piattaforma più scalabile, veloce e conveniente grazie al suo Layer 2. Detto questo, ricordiamo di fare sempre le proprie ricerche. Questo articolo è a scopo puramente informativo e non deve essere considerato una consulenza finanziaria.

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