Le nuove meme coin lanciate nel week-end da Donald Trump e dalla First Lady Melania hanno sollevato aspre critiche nel mondo crypto. In molti speravano che la nuova amministrazione repubblicana portasse maggiore legittimità al mercato degli asset digitali.
Il lancio di due criptovalute altamente speculative alla vigilia dell’insediamento del Tycoon, che hanno portato diversi miliardi nelle tasche presidenziali, non sono state giudicate un buon biglietto da visita per il segmento.
Ma andiamo con ordine e vediamo cosa è successo in questi ultimi tre giorni che, dal punto di vista delle crypto, sono stati esplosivi.
Melania e Trump: due token dal successo esplosivo
Venerdì, il nuovo presidente USA ha svelato al pubblico il token “Trump”, seguito domenica dal lancio del token “Melania”. Il token TRUMP ha inizialmente raggiunto una capitalizzazione di mercato di 15 miliardi di dollari, per poi crollare sotto gli 8 miliardi, complice anche l’attenzione che si è velocemente spostata sul nuovo progetto della First Lady. I dati di CoinMarketCap evidenziano il trionfo e poi lo scivolone del token che attualmente viene scambiato a circa 50 euro.
Nonostante le meme coin siano ormai considerate un elemento portante nel mondo delle criptovalute, basti pensare al successo e alla popolarità di blockchain come Dogecoin o Shiba Inu, alcuni osservatori e analisti considerano questi asset come un ostacolo alla credibilità delle criptovalute presso il pubblico mainstream.
Secondo Rob Hadick, partner generale di Dragonfly Capital, sarebbero addirittura: “Una macchia che ora dobbiamo cancellare come costruttori del settore”. Ma è davvero cosi?
Le reazioni del mondo crypto
Rob Hadick non è stato l’unico a criticare la scelta di lanciare due memecoin legate alla famiglia del presidente USA che, tra l’altro, non dovrebbe trarre vantaggio da operazioni di questo tipo.
Balaji Srinivasan, ex CTO di Coinbase, ha definito le memecoin una “lotteria a somma zero” dove i prezzi crollano e gli ultimi acquirenti perdono tutto. Anthony Scaramucci, ex direttore della comunicazione di Trump, ha invece sottolineato che il lancio del Melania token potrebbe aver provocato un calo del valore del Trump token.
Infine, Gabor Gurbacs, ex direttore della strategia per gli asset digitali di VanEck, ha dichiarato che le nuove memecoin hanno “danneggiato la credibilità della presidenza e della famiglia Trump”.
Trump e il futuro delle crypto
La campagna elettorale di Trump si è basata molto sulle criptovalute. Il Tycoon è addirittura intervenuto a un importante evento su Bitcoin negli Stati Uniti ed è parso fin da subito molto critico su Gary Gensler, il presidente della SEC americana molto severo nei confronti dell’industria crypto.
Tra l’altro le dimissioni di Gensler avvengono proprio oggi, in concomitanza con l’investitura di Trump alla Casa Bianca. Al su posto arriverà Paul Atkins, uomo di fiducia di Trump che è già stato commissario della SEC dal 2002 al 2008 sotto l’amministrazione di George W. Bush.
Trump ha anche promesso ai suoi elettori che trasformerà gli Stati Uniti nel fulcro globale dell’industria crypto e l’intenzione di costituire una riserva nazionale di Bitcoin, trattandolo al pari dell’oro o del petrolio.
Tanto per dare un’idea della sua influenza nel mondo crypto, la vittoria alle elezioni ha dato il via al rally di moltissimi token che erano stati osteggiati dalla SEC, come XRP, ADA e molti altri. Inoltre, per il solo fatto di aver scelto la blockchain di Solana per lanciare il suo token $TRUMP, il valore di SOL è arrivato a nuovi massimi, avvicinandosi ai 300 dollari di valore.
In passato, Trump si era avvicinato al mondo crypto lanciando due diverse collezioni di NFT giudicate dai critici piuttosto scadenti ma che gli avevano comunque permesso di guadagnare diversi milioni di dollari. Niente a che vedere però con i guadagni milionari del token TRUMP lanciato venerdì.
Il lancio della nuova memecoin rappresenta una svolta imprevista. Come ha affermato Caroline Mauron, co-fondatrice di Orbit Markets: “Un weekend selvaggio che neanche l’industria crypto poteva immaginare. Forse un approccio più tradizionale arriverà, ma non è stato questo il caso.”
In ogni caso, se siete interessati ad acquistare i due token in questione, vi basterà dotarvi di un wallet crypto come ad esempio Best Wallet o Metamask, o registrarvi su un exchange centralizzato come Binance o Coinbase.
Come sempre raccomandiamo la massima prudenza visto che si tratta di due token molto volatili, che potrebbero perdere anche la totalità del loro valore in pochissime ore.