
Nonostante il recente rialzo, la seconda crypto per market cap sta faticando per riconquistare i 2.000 dollari. Per gli analisti di mercato non è da escludere un calo del 50%, visto che le balene stanno realizzando i profitti.
Ethereum lotta per tornare sopra i 2.000 dollari
Il sentiment di mercato rimane incerto e Ethereum sta continuando a subire una certa pressione di vendita. L’analista di criptovalute Ali Martinez ritiene che gli investitori dovrebbero continuare a essere cauti prima di piazzare nuove posizioni nell’asset.
Martinez ha scritto:
“Ethereum raggiunge i 2.000 dollari. Bene, ma guardiamo oltre: ci sono sviluppi più grandi in arrivo.”
Secondo l’analisi dell’analista, se i rialzisti non dovessero riuscire a mantenere l’asset sopra i 2.050 dollari, il rischio è una discesa verso il supporto a 1.500 dollari, con la possibilità di scivolare ulteriormente fino ai 1.095 dollari.

Al momento la seconda crypto per market cap sta scambiando in rosso al livello di 1.973 dollari, con una perdita di circa il 2% in 24 ore. Anche il volume di trading è in calo di oltre il 40%. Attualmente si attesta a 12,21 miliardi di dollari.
L’Open Interest dei futures su ETH, che rappresenta il numero totale di contratti ancora aperti e non liquidati, è sceso del 4% sotto i 20 miliardi di dollari.
Una balena realizza un profitto di 65,66 milioni di dollari
Secondo la piattaforma di analisi blockchain SpotonChain, una delle più grandi balene di Ethereum ha incassato un enorme profitto di 65,66 milioni di dollari, con un incredibile ritorno del 4.156% sul suo investimento. La balena aveva acquisito l’asset a marzo 2017, comprando su piattaforme come Changelly, Bitfinex, ShapeShift e Binance, con un prezzo medio di soli 46,3 dollari per token.

La balena è stata identificata come “0x086”. Ha trasferito tutti i suoi 34.125 ETH sull’exchange Coinbase, a un prezzo medio di circa 1.970 dollari per token. Il movimento ha suscitato l’attenzione del settore.
Ma non tutte le whale stanno realizzando i profitti. Alcune stanno stanno trasferendo i token dagli exchange a soluzioni di staking per ottenere un rendimento extra.
Continuano i deflussi dagli ETF Spot su Ethereum
Anche gli ETF spot su Ethereum non stanno dando segnali positivi. I deflussi continuano, evidenziando un forte calo nel sentiment istituzionale.
Durante il Digital Asset Summit (DAS) di New York, Robbie Mitchnick, responsabile degli asset digitali di BlackRock, ha spiegato il motivo di questo calo.
Per Mitchnick, gli ETF avrebbero potuto registrare risultati migliori se avessero incluso lo staking, una funzione che, secondo l’esperto, avrebbe reso il lancio “meno imperfetto”.
“Il rendimento dello staking è fondamentale per generare ritorni sugli investimenti in questo settore. E tutti gli ETF su Ethereum, ovviamente, al momento del lancio non avevano lo staking”, ha affermato.
Intanto Bitwise, gestore di crypto asset, ha presentato una proposta per introdurre lo staking sugli ETF Ethereum.
La Borsa di New York (NYSE) ha avviato delle modifiche per permettere la quotazione e la negoziazione delle azioni dell’ETF Bitwise Ethereum, integrando finalmente le funzionalità di staking.
Lo staking è sempre stato un tema delicato per gli ETF su Ethereum, dato che l’aggiunta avrebbe potuto complicare la classificazione dell’asset come security secondo il Test di Howey.
L’introduzione di questo nuovo tipo di ETF potrebbe renderlo più interessante rispetto ad altri fondi che non offrono questa funzione.
Intanto Ethereum sta incontrando delle difficoltà a mantenersi sopra i 2.000 dollari e molti investitori stanno puntando su soluzioni più interoperabili come $SOLX, un token che gira su Ethereum e Solana.
È il token nativo di Solaxy, il primo Layer 2 su Solana, progettato per ottimizzare le transazioni. Il nuovo L2 è in grado di raggruppare le transazioni e processarle off-chain in modo da alleggerire il carico sulla mainnet. In questo modo riduce fortemente le fees e migliora la velocità.
Garantisce quindi transazioni rapide e fluide anche durante i picchi di attività sulla chain.
Inoltre, Solaxy offre opportunità di staking, permettendo agli utenti di guadagnare un reddito passivo. Al momento l’APY è del 149%.
Per maggiori informazioni, è possibile visitare il sito ufficiale del progetto.
Ricordiamo di fare sempre le proprie ricerche. Questo articolo è a scopo puramente informativo e non deve essere considerato una consulenza finanziaria.
